Con questo termine si indica un tipo di collana, tipica dell’epoca edoardiana, portata bassa sul collo e molto aderente. In italiano è detta anche “strangolino”.
Tra gli esempi più famosi vediamo quelle attribuite alle prostitute:
Olympia, Edouard Manet (1863)
oppure alle ballerine:
Ballerine, Edgar Degas (1884-85)
Recentemente è stato ripreso anche dalla Disney, con la sua celebre Cenerentola pronta per il ballo:
Ma qual è l’origine di questo accessorio? Ci sono tante teorie in merito: qualcuno attribuisce la sua prima comparsa ad una citazione contenuta nel Talmud; altri la considerano una derivazione delle celebri collane indossate da Anna Bolena; altri ancora la collegano ai nastri portati dalle donne durante la Rivoluzione Francese per ricordare i morti per ghigliottina.
Sicuramente una grande appassionata di choker era la Regina Alessandra d’Inghilterra, che le usava per coprire una cicatrice sul collo.
La moda sarà portata avanti anche da sua figlia, la regina Maud di Norvegia:
La versione diffusa in Austria e Germania meridionale di questo tipo di collana è detto “kropfkette” e pare servisse per nascondere il gozzo derivante dalla mancanza di iodio tipico della dieta alpina. Questo è un esempio di questo genere di collana, di origine austriaca, in filigrana d’argento e datato 1840-1870 (conservato presso il Victoria&Albert Museum, di cui potete verificare qui la scheda: http://collections.vam.ac.uk/item/O139850/necklace-unknown/)